June 15, 2011

Ingegnere

Definizione di ingegnere:
Bambino cresciutello (e viziato) a cui i giocattoli che ha non bastano piu' e allora ne inventa di nuovi.

Il problema? Il fatto che il resto del mondo improvvisamente scopre di aver bisogno di quei giocattoli nuovi!

Scusate per lo strano argomento: sono appena uscito da un incontro di bambini in cui si parlava di giocattoli. :-)

June 9, 2011

Le regole

Arrivo in ufficio presto e sulla mailing list dedicata alle biciclette trovo un'email con il link a questo video:



Molto carino! Ho anche cliccato il bottone "Pollice su'", poi l'ho girato a qualche amico e non ho potuto trattermi dal condividerlo su questo blog con i miei 3 lettori. A giudicare dalle stitistiche di YouTube, e' stato visto oltre 500.000 volte in meno di 2 giorni: uno di quei video "virali". Scommetto che entro 3 giorni compare anche nella colonnina di Repubblica.it per la gioia dei ciclisti italiani.

Ma c'e' un problema: e ora sto per perdere 2 di quei lettori. Probabilmente rimarra' solo mia moglie, che non puo' sottrarsi per ovvi motivi.

Le regole sono regole e spesso i ciclisti si sentono esonerati: non inquino, sto sudando, sta piovendo... quindi il codice stradale non si applica.
Insomma, pretendiamo gli stessi diritti (come minimo!), ma abbiamo anche gli stessi doveri.

Mi piace andare in bicicletta e sono contento di poterlo fare la mattina per andare in ufficio per tanti motivi, ho anche un blog sull'argomento, ma non riesco proprio a difendere la categoria a tutti i costi.

Mi ricordo tanti anni fa una mia amica svizzera, all'epoca di 15 anni, costretta a fare un corso di educazione stradale per essere stata fermata contromano in bici. E un mio collega e' stato fermato perche', pur pedalando sul marciapiede (legale in California), aveva il faretto rotto: costretto a presentarsi dal giudice facendo vedere di aver provveduto ad aggiustare la lampadina! Esagerati? E se fosse stata una macchina contromano o con i fari rotti?

June 3, 2011

Per terra

L'ultima volta sara' successo almeno 10 anni fa e fu colpa della bicicletta: improvvisamente si ruppe la forcella anteriore e si stacco' la ruota. Io mi "spalmai" sulla Nomentana.

Stamattina, mentre pedalavo verso l'ufficio, tutto mi aspettavo, tranne che di fare la stessa fine: questa volta colpa mia. La ruota sottile della bicicletta da corsa si e' infilata in una fessura tra due strisce di asfalto senza che me ne rendessi conto e pochi istanti dopo ero per terra. Avere i piedi bloccati sui pedali aiuta in salita, ma non in questi casi.

Tutto bene, non vi preoccupate: piccole ferite su braccio, ginocchio e stinco, a causa di un atterraggio non proprio morbido sul vicino marciapiede. Ma poteva andare peggio, quasi quasi c'e' da festeggiare! :-)


L'ufficio e' ben fornito per il pronto soccorso: come in gran parte degli USA ci sono scatole per il "first aid" un po' ovunque e, volendo, defibrillatori sparsi qua e la' (sperando di non doverli mai usare). E sono gia' quasi come nuovo, giusto un po' incerottato!

Per la moglie ansiosa: non ti preoccupare, tutto bene... magari poi ti faccio sapere se ho voglia di pedalare al ritorno o se accetto un passaggio in macchina!